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Olio siciliano: extravergine di oliva e biologico

Ti piace l’olio siciliano? Il nostro negozio online offre una vasta selezione di oli siciliani estratti a freddo: extravergine di oliva, biologico siciliano e dop. Scopri la qualità dei più rinomati produttori di olio extravergine siciliani ad un prezzo imbattibile: Cutrera, Agrestis, Disisa, Titone o Mandranova. Buon appetito!.

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Quali piatti si sposano meglio con l'olio d'oliva siciliano?

Gli oli d'oliva siciliani sono caratterizzati dal loro gusto fruttato intenso. Questo è accompagnato da aromi di erbe, carciofi e pomodori verdi.

Queste proprietà gustative rendono l'olio d'oliva siciliano un ottimo condimento per ricche zuppe a base di legumi come la lenticchia o la zuppa di piselli. L’olio della Sicilia conferisce una nota speciale, fresca e aspra, alle verdure, al pesce ed alla carne alla griglia.

Aggiungi semplicemente qualche goccia di olio d'oliva siciliano nella zuppa prima di servire in tavola o su delle verdure, sulla carne o sul pesce.

Ovviamente l'olio d'oliva siciliano è ideale anche per condimenti per insalate e bruschette. Non ultimo, è una parte irrinunciabile del pesto siciliano, variante del noto pesto Genovese.

Sembra infatti che l’origine del pesto siciliano sia dovuta ai marinai genovesi, che attraccavano a Trapani, celebre città portuale della Sicilia occidentale. Le casalinghe e cuochi trapanesi hanno modificato la ricetta originale usando ingredienti locali - principalmente mandorle e pomodori.. ovviamente hanno usato olio d'oliva siciliano in luogo dell’olio ligure.

Produttori siciliani di olio d'oliva

Frantoi Cutrera

Nello splendido paesaggio collinare intorno a Chiaramonte Gulfi (provincia di Ragusa) il Frantoi Cutrera si dedica da circa un secolo alla produzione di oli extravergine di oliva. La base per questo è il raccolto ottenuto dai circa 50 ettari di uliveti situati ad un'altitudine di 400 metri.

Il prodotto di punta in assoluto di Cutrera è l'Extra Vergine Primo DOP Monti Iblei, vincitore di più concorsi oleari sia in Italia che all'estero. Quest'olio ottenuto esclusivamente dalla varietà Tonda Iblea ha ricevuto il primo premio allo IOOA di Zurigo e le "tre foglie" nella guida extravergine del Gambero Rosso. In totale, il lavoro di Frantoi Cutrera è stato premiato con oltre 150 premi in soli 13 anni.

Olio extra vergine di oliva Agrestis

Un po' più a est, nel massiccio dei Monti Iblei, si trova il produttore di olio extra vergine di oliva Agrestis. L'azienda di 50 ettari fondata da Pino e Lorenzo nel 2003 conta circa 6000 ulivi. Quest si trovano a circa 650 metri sul livello del mare intorno al piccolo borgo di Buccheri, nella provincia di Siracusa.

Dai loro frutti si producono eccellenti oli di oliva monovarietali come il Nettar Ibleo DOP Monti Iblei e i blend come l'Extra Vergine Bell'Omio, entrambi da agricoltura biologica.

Quest'ultimo è stato tra i vincitori del concorso all'Oil Award di Der Feinschmecker nel 2012 e nel 2016 e ha vinto la medaglia d'oro al BIOL International.

Mandranova, Titone, Disisa: frantoi siciliani con tradizione

Gli altri tre grandi produttori siciliani che trovi sul nostro shop, provengono da altre aree dell'isola: Mandranova ha sede a Palma di Montechiaro in provincia di Agrigento nella Sicilia sud occidentale.

L'azienda produce esclusivamente oli d'oliva monovarietali. I suoi monocultivar di Nocellara e Cerasuola hanno vinto diverse medaglie d'oro al NYIOOC e alla Corona del Maestro d'Oro.

I produttori Titone di Locogrande, vicino a Trapani, nell'estremo ovest dell'isola, e Disisa, dalla provincia di Palermo, si sono stati più volte premiati nell’ambito di importanti concorsi sull'olio extra vergine d'oliva.

Nel nostro shop puoi trovare questi produttori di olio siciliano.

Coltivazione delle olive: una tradizione millenaria

Le origini dell'olivicoltura in Sicilia possono essere fatte risalire ad almeno 2.800 anni fa. Probabilmente fu introdotta dai coloni greci che in quel periodo colonizzarono l'isola dalla costa. Fondarono città come Siracusa o Agrigento, costruirono numerosi templi e anfiteatri e diffusero la coltivazione della vite e dell'olivo.

La coltivazione degli olivi ha avuto una storia movimentata sotto i numerosi poteri che governarono l'isola nei secoli successivi. Ha vissuto un vero e proprio periodo di massimo splendore nei 400 anni in cui la Sicilia venne governata dagli spagnoli. Durante questo periodo, i monaci benedettini e cistercensi introdussero il frantoio, seguito successivamente da numerose innovazioni tecniche. Oggi l'isola conta 521 produttori di olio d'oliva.

Olive e raccolta delle olive

Piantagione di ulivi in ​​Sicilia

Quanto olio extravergine di oliva si produce in Sicilia?

Sebbene gli ulivi crescano praticamente in tutta l'isola, la Sicilia contribuisce solo a un decimo della produzione italiana totale.

Ad esempio nel 2017 è stata solo il 9% con 22.400 tonnellate di olio d'oliva, nonostante un aumento del 60% rispetto all'anno precedente (il 2016 è stato uno con volumi di raccolta più bassi degli ultimi anni).

La Sicilia è da sempre una delle più importanti regioni italiane per produzione di olio di oliva Extra Vergine. Si colloca subito dopo alla Calabria, ma è storicamente ben lontana dalla Puglia, che contribuisce a più della metà (51%) della produzione totale di olio d’oliva italiano!

Quando e come vengono raccolte le olive in Sicilia, e quali varietà esistono?

Grazie al suo clima, che è determinato da estati lunghe e calde e da inverni relativamente brevi e miti, la raccolta delle olive sull'isola inizia prima che nel resto dell'Italia.

Si svolge tra ottobre e dicembre. Il  mese più importante per la raccolta delle olive siciliane è certamente novembre. Le prime olive vengono raccolte in Sicilia a settembre, il periodo di raccolta principale segue a ottobre e novembre.

Le olive vengono raccolte in parte a mano, in parte con l’ausilio di macchinari. Nel primo caso i frutti vengono raccolti direttamente dall'albero, oppure prelevati dai rami con favi o rastrelli e catturati in reti precedentemente stese a terra. 

Per la raccolta meccanica, invece, vengono utilizzate macchine speciali che scuotono gli alberi. In Sicilia viene ancora applicato anche un metodo tradizionale di raccolta delle olive. Si tratta della brucatura, in cui si percuotono i rami degli ulivi con dei lunghi bastoni.

La gamma delle varietà di oliva da cui si ottiene l'olio extravergine di oliva in Sicilia è ampia: principalmente Cerasuola, Moresca, Nocellara Etnea e Nocellara del Belice oltre alla Tonda Iblea.

Gli oli da essi ottenuti sono caratterizzati da un pronunciato fruttato, abbinato a aromi freschi da aspri a piccanti. Questo li rende ideali per insalate, piatti di verdure e funghi, per marinare il pesce e per condire zuppe e piatti di carne.

Oli di oliva siciliani con marchi IGP e DOP

Olio d'oliva IGP Sicilia, Olio d'oliva DOP Sicilia

Similmente ai vini e ad altri cibi (es. parmigiano o prosciutto), esistono anche denominazioni di origine protette dell'UE per l'olio extravergine di oliva, con le quali i produttori garantiscono la qualità e l'origine dei loro prodotti.

Da un lato la Denominazione di Origine Protetta (DOP), dall'altro l 'Indicazione Geografica Protetta (IGP). Possono essere riconosciute dal sigillo rotondo, rosso-giallo o blu-giallo dell'UE.

Se un olio di oliva siciliano ha il marchio DOP, ciò significa che tutte le fasi della sua produzione, dalla coltivazione delle olive alla produzione e all'imbottigliamento dell’olio, devono avvenire in Sicilia e secondo una procedura specifica. 

Per gli oli siciliani invece IGP è sufficiente che solo uno dei tre passaggi avvenga in una determinata zona di origine.

Ci sono in totale sette denominazioni di origine per l'olio d'oliva in Sicilia. Oltre alla più generica Sicilia IGP, per tutti gli extravergine siciliani, ci sono sei più restrittive DOP. Si applicano alle zone di coltivazione: Valli Trapanesi, Monti Iblei, Valle di Mazara, Monte Etna, Valdemone e Valle del Belice.

L’olio extravergine siciliano si differenzia, a seconda delle regioni di origine, per:

  • colore
  • odore
  • gusto (in particolare il grado di fruttato e il piccante o speziato)

Scopri tutti i nostri oli extravergine DOP

Monti Iblei: l'olio siciliano DOP

Vogliamo ora dare uno sguardo più da vicino a una di queste zone di coltivazione, la DOP Monte Iblei. Prende il nome dall'omonima catena montuosa, che occupa quasi tutto il sud-est dell'isola e raggiunge oltre i 900 metri con il Monte Lauro e altre due vette. Le montagne sorgono sopra un vasto altopiano in cui Anapo, Irminio, Dirillo e altri fiumi hanno scavato profonde gole.

Con i suoi terreni marnosi calcarei, la regione offre eccellenti condizioni di crescita per l'olivo. Suoli permeabili e quindi un buon drenaggio oltre a un clima mite e soleggiato sono i prerequisiti fondamentali per una crescita affidabile.

La principale varietà che si trova nella zona dei Monti Iblei è la Tonda Iblea, che si caratterizza per i suoi aromi intensamente fruttati che ricordano il pomodoro verde e le erbe fresche. Altre importanti varietà di olive qui presenti sono la Moresca e la Nocellara.

Qui nella zona dei Monte Iblei ci sono Frantoi Cutrera e Agrestis, due dei "nostri" principali produttori siciliani di olio d'oliva.

L'olio biologico siciliano

Come per tutti i prodotti da coltivazione biologica certificata, vale anche per l'olio biologico siciliano: è severamente vietato l'utilizzo di fertilizzanti fosfatici, pesticidi e additivi chimici. La produzione dell'olio extravergine di oliva biologico avviene anche dopo la raccolta in appositi impianti in cui le olive biologiche vengono lavorate separatamente da quelle di coltivazione convenzionale. I prodotti da coltivazione biologica certificata sono facilmente riconoscibili dal sigillo biologico dell'UE, una foglia stilizzata in bianco su sfondo verde.

In Sicilia, sempre più produttori di olio d'oliva stanno convertendo la coltivazione e la produzione in tutto o in parte a una base biologica. L' Azienda Agricola Titone, che dal 1992 si dedica alla coltivazione biologica, è senza dubbio una delle pioniere. Oggigiorno, i loro oli di oliva biologici costituiscono il 60% della produzione totale di circa 10.000 litri di extravergine.

Gli oli extravergine di oliva ottenuti dalle varietà Nocellara del Belice, Cerasuola e Biancolilla vengono imbottigliati con le etichette Olio extravergine Titone Dop Valli Trapanesi Biologico e Olio extravergine Titone Biologico. Quest'ultimo ha ricevuto due importanti riconoscimenti: Extra Gold al BIOL International e l'ambito “Tre foglie” dal Gambero Rosso.

L'azienda Agrestis dei Monti Iblei può offrire anche diversi prodotti biologici. Innanzitutto il Nettar Ibleo Dop Monti Iblei, un olio d'oliva biologico ottenuto esclusivamente dalla varietà Tonda Iblea, e il Bell'Omio biologico. L'extravergine biologico è uscito nel 2015 come vincitore del test al BIOL e ha ottenuto il 2 ° posto all'Oil Award di Der Feinschmecker.

Frantoi Cutrera ci propone invece suo Extra Vergine Primo Bio. Si tratta di un olio di oliva monovarietale da coltivazione biologica.Quest’'olio di oliva siciliano, che viene ottenuto solo dalla spremitura a freddo delle olive Tonda Iblea, si classifica sempre ai vertici dei più importanti concorsi d’olio d’oliva internazionali.

Recentemente è stato insignito del premio speciale "Best Organic" allo IOOA di Zurigo.

Si può trovare una panoramica di tutti gli oli extra vergine di oliva siciliani prodotti biologicamente nella nostra gamma prodotti e ulteriori informazioni sulla coltivazione biologica certificata qui qui

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